La tanto attesa PS5 Pro sta creando più polemiche che entusiasmo tra i giocatori. Reddit e gli altri social network sono un fiume in piena di lamentele e critiche rivolte ai publisher, accusati di aver ottimizzato i loro giochi in modo pessimo sulla nuova console.
Star Wars Jedi Survivor: il primo a finire nel mirino. Il tool di upscaling proprietario di Sony, il PlayStation Spectral Super Resolution, sembra essere il colpevole principale. Un’arma a doppio taglio che, nelle mani sbagliate, crea più danni che benefici. Molti sviluppatori, infatti, non sembrano ancora aver capito come sfruttare al meglio questa tecnologia, che presenta anche problemi di compatibilità con alcuni motori grafici come Unreal Engine.
Framerate instabile e artefatti grafici: il calvario continua. Non solo risoluzioni, ma anche il framerate è un problema. Tanti titoli, anche i più attesi, come Alan Wake 2, Marvel’s Spider-Man 2 e Call of Duty Black Ops 6, soffrono di cali di frame e fastidiosi artefatti grafici, soprattutto su superfici metalliche. E non finisce qui: anche altri giochi come Dragon Age The Veilguard, Dragon’s Dogma 2 e Silent Hill 2 presentano problemi simili.
La soluzione? Alcuni giocatori propongono a Sony di imporre agli sviluppatori di mantenere i settaggi della PS5 standard anche sulla Pro, in modo da garantire un’esperienza di gioco fluida e senza sorprese.
Un futuro incerto. La situazione è più che preoccupante. I giocatori si sentono traditi e delusi, e la fiducia nei confronti dei publisher e di Sony stessa è ai minimi storici. La PS5 Pro, che doveva essere una rivoluzione, rischia di diventare un boomerang.
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