Il nuovo Call of Duty con campagna single player open world: tempo di rivoluzione?
La saga di Call of Duty non ha certo bisogno di presentazioni. Il franchise sparacchino di Activision è infatti uno dei più popolari dell’intero panorama videoludico, tornato di recente alla ribalta con l’uscita di Call of Duty Modern Warfare 3.
E se è vero che gli appassionati sono ormai abituati ad uscite a cadenza annuale, a quanto pare il titolo in arrivo il prossimo autunno (si parla di ottobre 2024) potrebbe innescare una vera e propria rivoluzione per l’intera serie FPS.
Sì perché, secondo quanto dichiarato dall’insider di settore Tom Henderson, il nuovo capitolo si chiamerà Call of Duty Black Ops Gulf War e presenterà una campagna single player di stampo open world. Di fatto, Black Ops Gulf War sarà costruito sin dalle sue fondamenta come un videogioco a mondo aperto, senza riutilizzare asset dei titoli precedenti.
Per il momento, le indiscrezioni riportate sulle pagine di Insider Gaming parlano di una campagna open world che permetterà ai giocatori di spostarsi tra le varie zone della mappa con uno stile che ricorda da vicino quello di Far Cry, con la possibilità di utilizzare diversi veicoli e il viaggio rapido. Le fonti di Tom Henderson in ogni caso suggeriscono che ci saranno anche missioni lineari integrate nella campagna.
La modalità single player è sviluppata da Raven Software mentre multiplayer e Zombie sono in sviluppo negli studi di Treyarch. Se questa formula avrà successo, verrà probabilmente utilizzata anche per i prossimi episodi di Call of Duty, tra cui CoD 2025 ancora privo di un team di sviluppo.
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